Bando Resto al Sud - Finanza Agevolata
- Autore: Dario Di Carlo
- Data: 07 February 2018
- Settore: Novità
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BANDO RESTO AL SUD
Chi può ottenere i contributi
Soggetti tra i 18 e i 35 anni che:
a) siano residenti nelle regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia al momento della presentazione della domanda o vi trasferiscano la residenza entro sessanta giorni dalla comunicazione del positivo esito dell'istruttoria;
b) non risultino titolari d’impresa al 21/6/2017 o beneficiari, nell'ultimo triennio, di misure a livello nazionale a favore dell'autoimprenditorialità.
Le imprese si possono costituire entro sessanta giorni dalla data di comunicazione del positivo esito dell'istruttoria, nelle seguenti vesti giuridiche:
a) impresa individuale
b) società, ivi incluse le società cooperative.
Al momento dell'accettazione del finanziamento e per tutta la durata del rimborso dello stesso, il beneficiario, a pena di decadenza, non deve risultare titolare di un contratto di lavoro a tempo indeterminato presso un altro soggetto.
Progetti finanziabili
Attività imprenditoriali relative alla produzione di beni (artigianato, industria, pesca e dell'acquacoltura) e alla fornitura di servizi, compreso il turismo. Sono escluse le attività libero professionali e del commercio.
Le agevolazioni concedibili
Ciascun soggetto richiedente riceve un finanziamento fino a un massimo di 50.000 euro.
Se l'istanza è presentata da più soggetti l'importo massimo del finanziamento è pari a 50.000 euro per ciascun soggetto richiedente fino ad un ammontare massimo complessivo di 200.000 euro.
Il finanziamento, a copertura del 100% delle spese ammissibili, è così articolato:
a) 35% come contributo a fondo perduto;
b) 65% come finanziamento bancario, concesso da istituti di credito in Convenzione assistito da un contributo in conto interessi e dalla garanzia prestata dal Fondo di Garanzia per le PMI.
Il finanziamento bancario è rimborsato entro otto anni dall'erogazione.
La garanzia del Fondo di Garanzia per le PMI è pari all’80% dell'importo del finanziamento bancario.
Spese ammissibili al contributo
a) opere edili per ristrutturazione e/o manutenzione straordinaria nel limite massimo del 30% del programma;
b) macchinari, impianti e attrezzature nuovi di fabbrica;
c) programmi informatici e servizi per le tecnologie dell'informazione e della telecomunicazione (TIC);
d) spese per materie prime, materiali di consumo, semilavorati e prodotti finiti, utenze e canoni di locazione per immobili, eventuali canoni di leasing, acquisizione di garanzie assicurative funzionali all'attività finanziata, nella misura massima del 20% del programma.
Domanda di contributo
Inizio presentazione domande: 15 gennaio 2018. Sono trasmesse su una piattaforma web dedicata di Invitalia.
Istruttoria domande: sono valutate secondo l'ordine cronologico di presentazione.
Criteri di valutazione:
a) adeguatezza e coerenza delle competenze possedute dai soci rispetto alla specifica attività;
b) capacità dell'iniziativa di presidiare gli aspetti del processo tecnico-produttivo e organizzativo;
c) potenzialità del mercato di riferimento, vantaggio competitivo dell'iniziativa e relative strategie di marketing;
d) sostenibilità tecnico-economica dell'iniziativa, e coerenza del programma di spesa;
e) verifica della sussistenza dei requisiti per la concedibilità della garanzia del Fondo di Garanzia per le PMI.
I nostri servizi
Valutazione preliminare GRATUITA del progetto.
Realizzazione Studio di Fattibilità, presentazione domanda, assistenza tecnica nelle fasi gestionali, rendicontazione per la fruizione delle agevolazioni.