Strumenti di management
- Autore: Dario Di Carlo
- Data: 11 September 2016
- Settore: Novità
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Al centro dell’attenzione dell’universo economico, politico e mediatico, negli ultimi anni, l’internazionalizzazione delle imprese è cresciuta notevolmente nella sua valenza strategica sia per l’ampliamento della competizione globale, sia per la crisi economica che ha indotto sempre di più le imprese italiane a guardare ai mercati esteri.
In questa economia ormai sempre più competitiva ma anche oppressa dalla crisi dei mercati, molte PMI hanno valutato e stanno valutando di cogliere l’occasione e quindi di cambiare ed evolvere il loro scenario economico partendo proprio da questo.
Sì, però….. I mercati esteri sono un'opportunità, ma non sono praticabili da tutti indistintamente. Per varcare i confini nazionali con qualche vantaggio, un'impresa che voglia ad esempio esportare dovrà avere i seguenti requisiti:
1) solidità economico-finanziaria;
2) prodotti di qualità adatti ai mercati-obiettivo;
3) prezzi competitivi;
4) un sistema d'informazione affidabile;
5) risorse (tempo, denaro, personale) da investire.
E’ indubbio che si può superare la crisi dandosi da fare e incrementando le opportunità di mercato per le imprese italiane, in particolare per le medie e piccole, vere colonne portanti dell’economia di base della popolazione dei lavoratori, imprenditori e dipendenti. Quale migliore opportunità se non l’internalizzazione?
Se sei interessato a capire quali sono i passi da seguire contattaci pure al seguente indirizzo email segreteria@dicaconsulting.it