L’ANALISI DEI COSTI NEL CONTROLLO DI GESTIONE.

La fase più rilevante nel controllo di gestione è probabilmente l’analisi dei costi dalla quale, si può dire, parte proprio l’attività di gestione di una impresa.

La rilevazione dei costi, in un quadro più generale, adempie alla funzione di individuare gli elementi che occorrono per fissare il prezzo di vendita di un dato prodotto.

In seguito sarà necessaria per rilevare l’andamento economico dell’azienda permettendo di controllare la gestione stessa. Questo sistema di contabilità consente all’imprenditore di valutare dati che non potrebbe ottenere con la contabilità generale.

Per decidere il prezzo di vendita di un prodotto o di un servizio, è importante capire quali siano tutti i costi inerenti la gestione aziendale, da quelli fissi a quelli variabili.

Tali costi, non solo sono utili per calcolare i volumi di produzione o fatturato, di prodotto venduto necessari a coprire i costi sostenuti, ma anche per studiare la convenienza a effettuare nuovi investimenti e calcolarne la redditività.

Se questo si definisce un sistema classico per la definizione dei costi, un metodo un po’ più specifico permetterebbe di analizzare in modo più analitico e più in profondità il meccanismo della creazione dei costi dando il giusto valore al prodotto attribuendogli il “suo” giusto costo evitando quelli non di competenza.

E’ importante quindi utilizzare un modello di gestione che permetta all’imprenditore di capire e utilizzare gli elementi a disposizione e tenere sotto controllo la propria azienda.

Il controllo di gestione dunque consente all’impresa di conoscere i dati per  l'impiego delle risorse in modo efficace ed efficiente, al fine di conseguire gli obiettivi economici prefissati.